Siccome il mio ultimo post ha raccolto molti entusiasmi, ho pensato di presentarvelo alla fine il mio vicino.
Eccolo.
Come potere vedere, è davvero un simpaticone. Sono contenta di avere questa presenza in alto a destra, anche perché non tutti hanno un vicino amante delle camice jeans come lui.
… E adesso che l’ho conosciuto mi sento anche nella confidenza condominiale giusta… quella che domani mi permette di salire una rampa di scale e chiedere un uovo.
Fino ad adesso avevo la signora del piano terra: lei è sempre piena di uova perché ha sei nipoti e fa sempre torte, però il problema con la Signora del piano terra è che alla domanda “Come stanno i suoi nipoti?” mi scadeva l’uovo.
Se Mauro non ha nipoti potrei andare da lui adesso.
Microclisma: (che rivolgo a me stessa) ma fare la spesa?
Giusto.
p.s. Devo solo risolvere un problemino con il mio adiacentissimo che un giorno ha appeso un cartello fuori dal portone scrivendo che “qualcuno” (io nella fattispecie…) ascoltava De André a tutto volume mentre lui stava lavorando. Ha scritto proprio “Chiedo gentilmente alla persona che ascolta De André… ”. Sul portone.
Ma questa è un’altra storia.
A questo punto, attendiamo di sapere l’esito dall'”Affaire De Andrè”…
Grazie. Mi hai svoltato la giornata 🙂
Benedetta! Che ti aspettavi Tom Cruise? 🙂
Cara Marta,se vieni a prendere un uovo da me ti prometto che non ti aprirò la porta in mutande come ha fatto il mio vicino a dx quando cercando un cavatappi ho bussato alla sua porta. 🙂
che ideona! In puro spirito di buona vicinanza ti dirò che: io vado a far la spesa ogni sabato pomeriggio o raramente la domenica.Se ti serve qualcosa di urgente me lo puoi dire sul cellulare,che ti fornirò in altra sede;non vorrei essere subissato da chiamate della serie:Mauro mi servirebbero due litri di carta igienica o due rotoli di amaro Braulio o un chilo di lampadine da 60 Watt. 🙂
esente spese di trasporto! Che ideona!
oltre che simpatico sembra molto, molto disponibile…lo posso barattare con uno dei miei? Metto sul piatto una coppia di trentenni gemelli fancaz..sti (si può dire) con madre asessuata e sorella brufolosa…ovvero 4 al posto di 1… ciò, neanche il Dixan! Affare fatto?
I gemelli mi fanno paura. I trentenni pure.
Per favore, raccontaci anche quest’altra storia. Adoro i tuoi post!
Ciao,
Cristina