Ci sono dei momenti in cui i miei neuroni devono fare cordone, stringersi saldamente per manina e spremere tutte le loro meningine. Uno di questi momenti è quando entro in un negozio di telefonia per cercare di capire dove è finito il mio piano tariffario. Entro alla Tre e, coerentemente, […]
Dopo l’ode al coriandolo (perdonate la deriva mistica…), leggendo l’ultimo post su Donne in ritardo, mi è venuta spontanea una riflessione sui bambini carnevalizzati. E in effetti l’altra settimana camminando per il centro sono incappata nelle solte visioni incongrue e surreali: una fatina rincorreva Zorro, Batman piangeva disperato perché Biancaneve […]
IL CARNEVALE DIO MIO: questa è la prima considerazione che faccio ogni volta che vedo UN coriandolo disteso sul marciapiede. E ogni volta mi viene un moto di tristezza perché vorrei dirgli “tu, piccola vittima di un ritaglio affrettato, tu, sputino biodegradabile, tu irrisolto quadrettino imperfetto caduto senza che nessuno […]
Dunque, mentre penso alle miriadi di combinazioni narrative… chi è questo bambino che si perde nel bosco? Com’è fatta questa casa abbandonata? Sofia mi guarda con un’espressione di noia lugubre e rassegnata, noia che stona tremendamente con la posa sfavillante di “Aisha” delle Winks stampata sulla sua felpetta con cappuccio. […]